Ogni anno, dal 1962, dall’indipendenza del Camerun, l’11 febbraio si celebra la Festa nazionale della Gioventù.
L'obiettivo è quello di educare i giovani al rispetto dei valori della patria, al significato della bandiera, dell’inno e del motto.
Ma quest’anno la ricorrenza ha un significato nuovo: è la prima "Festa della Gioventù on line", perché si è svolta all’indomani della prima connessione internet ufficiale a Fontem, nella regione di Lebialem.
In questi giorni, dall'8 al 16 febbraio, è a Fontem una piccola delegazione di scuole romane, i tre istituti che partecipano al progetto Digital Bridge: i licei Russell e Kant e il 157° circolo didattico di Torrimpietra. Tra loro, per la Fondazione Mondo Digitale, Romano Santoro ed Elisa Amorelli.
Sono giornate dense di appuntamenti e incontri, ufficiali e informali. Solo in serata Elisa è riuscita ad utilizzare una connessione internet al centro Mariapoli per annotare in corsa le sue impressioni.
La giornata è stata aperta dal presidente della Repubblica, Paul Biya, che intende investire sulla riforma della scuola: in programma 55 nuove scuole per estendere educazione e formazione ad altri 10mila giovani. Sono già state aperte sedici nuove istituzioni di cultura, sono stati formati più di mille insegnanti, che oggi hanno sfilato insieme ai loro studenti.
Scrive Elisa: “I ragazzi delle scuole romane sono emozionatissimi, sono disabituati a questa energia, è un entusiasmo contagioso. Poi ci sono i colori, forti, decisi. Sembra tutto colorato, perfino l’aria. A noi dellla delegazione italiana ci hanno anche dedicato una casetta di legno simbolo di unione fra Italia e Camerun...”
Nella galleria fotografica le prime immagini inviate da Elisa.
Per approfondire:
- Digital Bridge [la scheda del progetto in pdf]
- Le scuole protagoniste
- ICT per l'istruzione globale e la e-inclusion
