"Come insegnanti di scuola primaria, io e la mia collega Monica Speranza, essendoci fortunatamente da sempre interessate alla didattica innovativa, padroneggiavamo diversi strumenti, avevamo già in uso per la classe un canale Telegram, un indirizzo mail, un canale YouTube per condividere e conservare alcuni lavori particolari. Eppure passare dall’ingrediente digitale alla totalità dell’attività didattica svolta a distanza non è stato semplice…"
Sul suo blog Righe, quadretti e byte la maestra Cristiana Zambon ci racconta come hanno organizzato l'attività didattica a distanza con le bambine e i bambini della scuola primaria. In accordo con le famiglie usano la tecnologia per la comunicazione e lo scambio, ma i bambini lavorano in modalità prevalentemente tradizionale con fogli, matite, colori, forbici e fotografano i loro lavori che inviano per la correzione e un commento.
Didattica a distanza alla scuola primaria, come sta andando? Riflessioni e valutazione in itinere
di Cristana Zambon