In un periodo di forte accelerazione della digitalizzazione, l'introduzione dell'intelligenza artificiale può trasformare profondamente i servizi pubblici, offrendo soluzioni all'avanguardia per una gestione più efficace e una risposta più veloce alle richieste dei cittadini. Dall’automazione della gestione documentale alla semplificazione delle procedure burocratiche, fino all’elaborazione dei big data e alla creazione di assistenti virtuali, l’analisi delle buone pratiche a livello nazionale ed europeo ci dimostra che già oggi è possibile implementare con successo soluzioni di IA nel settore pubblico con impatti rilevanti sulle performance e sulla produttività delle amministrazioni, nonché sulla creazione di un’amministrazione più efficiente, trasparente e inclusiva.
Con il programma Ital.IA Lab, Fondazione Mondo Digitale ETS e Microsoft Italia propongono un videocorso in autofruizione pensato per i dipendenti della PA “a media esposizione IA”, dalle amministrazioni centrali agli enti locali. Organizzato in moduli tematici, della durata complessiva di circa due ore e mezza, il corso aiuta il lavoratore a comprendere opportunità, limiti e rischi dell’intelligenza artificiale, esplorare progetti di IA già implementati nell’ambito della Pubblica Amministrazione e conoscere alcuni strumenti di intelligenza artificiale generativa e i loro possibili usi.
Ogni sezione è dedicata alla presentazione di uno specifico campo di applicazione dell’IA. Gli esperti introducono i lavoratori agli impatti dell’intelligenza artificiale e presentano alcuni casi concreti già implementati in diversi settori, dalla finanza alla salute, con riflessioni sulle regolamentazioni in atto e sulle principali questioni etiche. Non manca una sezione dedicata alla produttività personale del lavoratore della PA.
Il corso è fruibile gratuitamente sulla piattaforma FMD Academy, da smartphone, tablet o pc. Attraverso un test finale l’utente può verificare le conoscenze acquisite e ottenere una micro-certificazione validata dall’Università degli Studi Roma Tre da inserire nel proprio CV.
