Main Menu

L'accoglienza integrata dei rifugiati

A_Pietralata (23).JPG

L'accoglienza integrata dei rifugiati

L'accoglienza integrata dei rifugiati

 

"Nel 2009 sono usciti dall'accoglienza SPRAR 2.840 beneficiari, di cui: il 42% ha lasciato il Sistema di protezione avendo completato il percorso di integrazione; il 21% ha scelto di lasciare il progetto territoriale; il 30% ha terminato il periodo di accoglienza nei tempi prefissati dalle linee guida dello SPRAR; il 6% è stato allontanato a causa di gravi motivi; infine l'1% ha optato per un'opportunità di rimpatrio assistito".

 

"L'integrazione rimane ancora la principale motivazione di uscita dei beneficiari, a conferma di come la scelta di una "accoglienza integrata" con tutte le componenti che la sottendono, malgrado le criciticità emergenti e la sua inevitabile perfettibilità, sia la risposta più puntuale e coerente alla domanda di inserimento socio-economico dei titolari di protezione internazionale."

 

Per approfondire:

 

Internet Café e social learning

Presso il Centro Enea di Roma, struttura di 2ª accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo, da oltre due anni la FMD organizza attività per l’apprendimento delle ICT sia attraverso un Internet Café sia attraverso corsi strutturati (certificazione Microsoft), percorsi didattici innovativi sulla legislazione italiana (KStudio Associato) e attività di animazione territoriale con le scuole.

Da giugno 2008 a giugno 2010 sono stati formati 323 rifugiati e l’e-Café ha fornito più di 75.000 accessi ad Internet. Sono alcuni dati che anticipano un dettagliato rapporto, in corso di stampa, dedicato alle nuove tecnologie per l’inclusione di immigrati e rifugiati, curato da Alfonso Molina, ex rifugiato cileno, ora docente di Strategie delle tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale. In quasi 200 pagine sono documentati tre anni di lavoro presso il Centro Enea di Roma, struttura di seconda accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo [la scheda della pubblicazione in pdf].

 

Nel Centro di Pietralata, sul modello del Centro Enea, la FMD organizza attività formative per l’acquisizione della piena padronanza del “doppio codice” di inclusione sociale: alfabetizzazione funzionale e digitale per i cittadini stranieri. Le attività sono organizzate all’interno di un Internet Café, con 20 computer in rete, rigenerati dagli studenti delle scuole romane.

 

Per saperne di più:

Come una piuma al vento

Ho avuto un grande sogno

Se una sera d'estate...

 

 

Other news that might interest you

Get updated on our latest activities, news and events