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La coltivazione bio-digitale

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La coltivazione bio-digitale

La coltivazione bio-digitale

 

Liliana
E' stata un’esperienza bellissima sin dall’inizio. Abbiamo un piccolo orto che ci dà grandi soddisfazioni: seme, piantina, fiori e poi melanzane, cavoli, broccoli e peperoni. Io a casa non sto bene, ma quando vado all’orto zappo anche la terra! Noi ortolani siamo aggregati, ci confrontiamo e facciamo le feste. I miei nipoti che prima non amavano mangiare cose "verdi", ora sono ghiotti delle mie verdure. L’orto? è un amore a prima vista!
 
Gino
Con il circolo di Eboli di Legambiente abbiamo deciso di costruire orti urbani. La cosa più bella è quando arrivano i ragazzi da noi per coltivare insieme. Con le loro domande e curiosità a volte ci mettono in difficoltà, una volta un bambino mi chiese: "C’è albero di finocchi?" Ora sappiamo che anche questi ragazzi insegneranno qualcosa a noi: il computer, un’iniziativa da portare avanti con l’impegno di tutti quanti. Io già so accendere e spegnere il computer e non vedo l’ora di cominciare ad usarlo.
 

 

 

 
Alunni dell'Istituto comprensivo di Sant’Antonio di Pontecagnano
Andrea
Quando ho iniziato a coltivare ho capito un sacco di cose, per esempio la zucca si deve coltivare all’inizio dell’estate perché in inverno la terra è troppo fredda e il seme non riesce a crescere.
 
Rosanna
Ho coltivato meloni, rucola e basilico. Assaggiare e mangiare i prodotti che ho visto crescere è stata un'esperienza bellissima. Ora insegnerò anche io tante cose ai nonni, accendere il computer e usarlo!
 
 
Annamaria e Gianmaria
Noi l’agricoltura la studiamo e vogliamo testimoniarvi la sua importanza. Nel nostro lavoro il clima, la pioggia, la temperatura sono importantissimi. L’ambiente è vita e noi anche se nel nostro piccolo vogliamo fare qualcosa. Per esempio è importante mantenere pulite le falde acquifere e utilizzare concime biologico.

 

Per saperne di più

 

 

 

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